COMUNICATO ANSA
Tutelare e gestire il vino Igt della Toscana: con questo obiettivo nasce il Consorzio vino Toscana, presieduto dal produttore Cesare Cecchi e diretto da Stefano Campatelli, attuale direttore del consorzio della Vernaccia di San Gimignano.
La nuova realtà consortile, spiega una nota, nasce dalla trasformazione dell’Ente tutela vini di Toscana, e rappresenta la seconda realtà produttiva del vino toscano in termini di produzione media annua che si attesta a 642mila ettolitri per un valore di 380 milioni di euro. Sono 1770 i produttori imbottigliatori afferenti al consorzio e le bottiglie prodotte ammontano a 76 milioni.
Per Cecchi, “c’è la reale necessità di gestire e tutelare il vino Toscana, riferimento geografico di grande importanza nel panorama della produzione vitivinicola nazionale e internazionale; con questo ulteriore deciso passo abbiamo inteso creare un organismo in grado di accogliere tutte le realtà grandi e piccole, singole e aggregate, che operano nella filiera produttiva del vino Toscana Igt; auspichiamo che tutti i produttori operanti nel settore vitivinicolo della Toscana possano riconoscersi in questo Consorzio per sviluppare insieme tutte quelle azioni finalizzate ad ottenere le migliori soddisfazioni dal loro lavoro“.