Non sarà solo musica ma una serie di congiunture che aleggiano per incrociarsi in uno spazio artistico (al fianco dell’orologio astronomico e animato più grande e complesso al mondo), tra percorsi di lettura, gastronomia, teatro, pittura e fumettistica, dove cibo e beverage non sono soltanto filo conduttore bensì elemento ispiratore.
Il rock italiano si incolla ad una autovettura vintage e sempre alla moda con i “Mustang N° 5”, la band messinese che è capitanata da un personaggio sui generis Giuseppe Basile detto “Puccio”, si esibirà il prossimo martedì 29 aprile nell’unico Caffè Letterario di Messina, “Volta Pagina”, nel ventre di Piazza Duomo (Strada San Giacomo 13), esaltando l’input di promozione della cultura creativa.
A pianificare tutto ciò è il titolare di questo caloroso locale Daniele Scaffidi che, svolgendo la professione di agente di commercio di libri per la didattica scolastica da oltre un decennio e amando la musica da ex componente del gruppo Doppio Inganno ed altre formazioni cover, non ha trascurato la sua passione per la ristorazione, le birre artigianali e il mondo del vino. All’imprenditore Scaffidi piace circondarsi di talenti che non sempre trovano un angolo o un palco o una sinergia dove potersi spendere e magari mostrare le proprie capacità artistiche: ed è così che da giugno del 2023 “Volta Pagina” è un laboratorio teatrale per bambini, è un’area per degustazioni di vino (in un primo momento solo per tecnici grazie all’Onav), di birra come quella prevista per venerdì 2 maggio e si proietterà sulle masterclass di whisky il prossimo settembre con il barman Giuseppe Cucinotta, fino ad essere una Galleria d’Arte di Comunità (con il progetto ShowDesk) per le mostre di pittura e sala concerti live, dall’hard rock al jazz (per tutto maggio e giugno). L’intesa tra Scaffidi e l’artista Basile, per esempio, è stata immediata già anni fa: Puccio, leader dei Mustang N° 5 nati nel 2012, oltre ad essere un cantautore e musicista rock, è anche un rinomato bartender (nei migliori locali cittadini) e Bar Manager de “Il Pabetto” in stile irlandese (in una zona centrale di Messina – fronte Università degli Studi).
La band ha scatenato ormai quasi un anno fa (lo scorso giugno) una massiccia attenzione con l’album “Porco Mondo”, edito sotto l’etichetta Metal Zone Italia sia in formato Cd sia digitale, con un progetto avviato nel 2023 e ha pubblicato lo scorso settembre il video e primo fortunato singolo – “Tira fuori i sogni”. Lanciato con il secondo videoclip a gennaio, il secondo brano incombe con il titolo “Bingo Bingo Santiago” che rappresenta un orizzonte differente dal loro trend musicale ed incarna una ballata con un ritmo ricercato, sonorità e testo più intimisti, mantenendo il proprio cammino distintivo in lingua madre italiana. Le due chitarre sono abbracciate da Marco Occhipinti e Danilo De Matteo; al basso c’è Giuseppe Arena e alla batteria Dario Celona; Voce, Testi e Musica di Puccio Basile che è anche il fondatore della band a marchio siciliano. Gli arrangiamenti iniziano con il vocalist ma si completano con tutto l’assetto in sala registrazione. La compagine ben collaudata ed esperta mescola le radici nei classici del rock statunitense, facendosi catturare dai cantautori italiani. Con il secondo brano, i Mustang N° 5 accantonano in modo provvisorio la fermezza rock, sottolineando la loro autenticità e il ruolo nel panorama artistico – melodico, anche con un flusso di nuovi ascoltatori.
L’inclinazione di Puccio verso l’universo della Mixology come Bartender fa pressing dal 1999, insieme alla stesura della musica, a cui si avvicina da autodidatta, suonando pianoforte e chitarra. Il compositore ha avuto due eccezionali maestri: per il canto Umberto Buonasera e per la musica il compianto Melo Mafali. Puccio dice di sé: “Sono una persona molto fortunata. Mi dedico alla musica che è ciò che mi stimola a livello emozionale. Ho incontrato belle persone che mi hanno coinvolto sempre di più in questo filone: dagli imprenditori come Scaffidi che vogliono condividere luoghi, sperimentazioni e jam session fino agli orchestrali per uno scambio di pensieri”.
I Mustang N°5 si sono dati alle performance live appena comparsi sulla piazza, per poi incidere sei anni dopo (nel 2018) l’EP autoprodotto “O va bene o va male”, contenente sette tracce, di cui “Irene” viene opzionata per il video di propaganda. Questa ed ulteriori ballate quali “Mayday” e “Su la testa” vengono tutte trasmesse sulle piattaforme e store digitali. Anche in questo caso, si coglie una commistione tra rock/hard rock dell’America con la vocazione “cantautorale” della Penisola, depurata da un sentimento personalissimo, misto a stati d’animo e protagonisti diramati con i pezzi che attingono a vari generi. Da parte dei Mustang N°5 il rock è quello deciso e composto da note e parole di qualità. L’album “Porco Mondo”, oltre a “Tira fuori i sogni” e “Bingo Bingo Santiago”, sfoggia: 3. Maledettamente in me, 4. Perfetto, 5. Non mi sono perso niente, 6. Porco mondo, 7. Sadman, 8. Rumore, 9. Solo ma vivo, 10. D’ora in poi, 11. Sopra un pezzo dei Queen.
Questo pacchetto di strumenti e contenuti necessita di ambiti di spessore per trovare la pista di decollo e il Caffè Letterario “Volta Pagina” si presta ad infrangere gli schemi e ad organizzare una posizione meritevole, lasciando libere e snelle le orme della tradizione concertistica ma con un piglio di modernità e combattività. Il responsabile di Metal Zone Italia è Gianfranco Belisario mentre la fase relativa alla registrazione si deve a Gargamella’s Studios con Patrick Fisichella e Giovanni Puliafito. Artwork di copertina e tutte le grafiche a cura della Life ADV. Teaser a cura di Lorenzo Cortoni.
Riflettendo sull’apertura mentale dell’attività del ristoratore e “macchinatore” Scaffidi, “Volta Pagina” (60 posti a sedere interni e un’altra ventina all’esterno) si indirizza verso quelle risorse umane che siano vulcani di idee e anche l’esplorazione sotto l’aspetto enogastronomico è massima, tant’è che, durante la domenica delle Palme (lo scorso 13 aprile), si è sviluppato un evento, coordinato da Caffè Barbera con la titolare, dove gli artisti – illustratori de “L’Officina del Sole” hanno descritto la realtà di questa adorata bevanda mediante l’estemporanea del disegno e della pittura e i collaboratori di “MessinaScrive” (che offre corsi di scrittura creativa junior e senior) hanno letto dei brani inerenti alla storia di questo prodotto.
È stato un viaggio di degustazione e pulsione per l’intelletto, visitando le piantagioni di Guatemala, Honduras e India e proponendo metodi alternativi alla preparazione dell’espresso. La creatività e socialità che emergono in queste situazioni sono uniche e sono alimentate da Scaffidi che, in passato, ha gestito un’associazione culturale e si lega spontaneamente verso professionisti, comunità e movimenti che vivacizzano la cultura quali “Crescendo Incubatore” (il primo generatore di idee in Sicilia) e per i progetti teatrali Lelio Naccari e Maria Pia Rizzo. La tendenza di “Volta Pagina” è di essere fruibile tutti i giorni, tranne la domenica, anche come bar – ristoro dalle ore 8:30 alle 18:30, per tutti quei target interessati ai gruppi e gare di poesia così come alla musica e alla lettura, integrando anche l’attaccamento per il cibo e la territorialità (preferendo, per esempio, l’approfondimento e la distribuzione dei vini delle cantine, ricadenti nell’hinterland messinese). Per il venerdì e il sabato, si concentrano gli eventi serali di punta come quello dei Mustang N° 5, in cui il locale protrae la chiusura e la musica fino a mezzanotte e mezza e offre un menu che si estende anche ai panini con le famose e tipiche braciole alla messinese e altri tipi di carne e aperitivi con taglieri, oltre al menu più easy con pinze, insalatone e panini, previsti nel turno a pranzo. Dunque, “Volta Pagina” non è una semplice libreria anche se puoi reperire facilmente volumi di didattica e anche affidarti ad una buona birretta artigianale dallo spillatore mentre li scegli. La collaborazione con “L’Officina del Sole”, presieduta dal noto fumettista Lelio Bonaccorso, consentirà di allestire un momento d’arte figurativa a tema alimentazione e piatti regionali/provinciali. La fantasia attecchisce in un terreno di vibrazioni positive, dove si inventano persino gli spazi come l’Iperuranio per realizzare ciò che si immagina per stare bene con gli altri, per parlare anche di moda in termini di stile e sostenibilità per un consumo più consapevole, al pari delle pietanze. Nessun baratto di libri ma ci sono possibilità di consultare testi e un’operazione unica per sabato 3 maggio che si chiama “BuzzaBooks” che permette di riempire, per l’intera capienza, una borsa di libri e portarli a casa.

Mi immergo ed entro in sintonia da Giornalista nelle storie di cibo, vino, birra, beverage, di campi di grano così come di uliveti e di prodotti agroalimentari e poi le racconto con i loro creatori e i loro territori, fornendo la curiosità e il fascino che meritano. E questo lo faccio con la predisposizione della notizia di chi è cronista del settore “bianca” (e di politica) da un ventennio ma anche conduttrice televisiva, di telegiornale e di trasmissioni TV e di rassegne artistico – culturali, enogastronomiche (anche itineranti con interviste, talk-show e promozione turistica). Degusto vino da sommelier ma lo degustavo ancora prima per passione. Organizzo eventi e mi occupo di uffici stampa e pubbliche relazioni in maniera trasversale dal sociale allo spettacolo, dalle grosse segreterie politiche a quelle sindacali, passando persino per lo sport. Sono convinta che ogni giornata bella o brutta debba concludersi con un vino superlativo nel calice adatto (MAI quello sbagliato!) che ti può fare svoltare la nottata. La libertà è anche questo e alla libertà non si rinuncia MAI, soprattutto a quella di esprimere e scrivere qualunque cosa con competenza.
Aggiornamenti continui sul mondo dell'enogastronomia