Tra le varie masterclass alle quali abbiamo partecipato durante il Merano Wine Festival 2023, molto interessanti quelle sui vini stranieri ed in particolare quella sui vini Moldavi. La degustazione, nell’elegante salone della sala stampa del Festival, è stata una full immersion in un paese poco conosciuto incastonato tra Ucraina e Romania, dal clima continentale e mitigato dal Mar Nero e ideale per la produzione di vino, con inverni innevati ed estati assolate.
La Moldova, situata a cavallo del 47° parallelo, vanta la stessa latitudine delle migliori zone viticole europee, le basse colline e le vaste pianure hanno favorito la coltivazione della vite fin dall’antichità e per molti anni è stata la “cantina privata” della Russia contribuendo a soddisfare le esigenze di milioni di consumatori.
Allora le fasi di vinificazione e affinamento erano separate, infatti si portava l’uva e si ammostava, dopodiché il mosto veniva trasferito in un altro stabilimento, dove avveniva la vinificazione e dove rimaneva ad affinare. Molto conosciuta la cantina di “Stato” Cricova, un’ex miniera di pietra calcarea, con una superficie sotterranea immensa e una temperatura costante (12-14 °C), a circa 20 km dalla capitale, Chisinau. Lunga 250 chilometri sotterranei, di cui “solo” 120 ancora in funzione, a 40-80 metri sotto il suolo, con un’umidità tra l’85% e il 90%.
Il territorio è in prevalenza di černozëm. Un suolo di colore nero, una terra molto scura tipica delle steppe. La grande quantità dei residui vegetali genera questa sostanza organica nella quale è presente una grande quantità di calcio.
La proporzione di vitigni è fortemente a favore delle varietà bianche con il 70 %, ed è tra i 10 principali paesi produttori ed esportatori di vino del mondo. Ed è il primo paese al mondo per export di vino in rapporto alla grandezza del territorio nazionale, produce circa 2,5 milioni di ettolitri di vino.
Le etichette degustate sono state:
I’M Winery Amurg Fetească Albă Brut
Il progetto I’M Winery nasce da un incontro Italia e Moldavia a Mosca con quattro chiacchiere davanti ad un bicchiere di buon vino tra due imprenditori italiano e moldavo del settore arredamento e design, Vladimir e Claudio. La scelta del logo I’M che lega Italia e Moldavia con un qualcosa di internazionale. I di Italia, M di Moldavia, uniti dall’apostrofo che tradotto diventa Io sono. Vino spumante bianco, fermentato in bottiglia. Fetească Albă 100%, vitigno autoctono della Moldavia. 24 mesi sui lieviti, con 7,5 grammi/litro di residuo zuccherino. Colore giallo dorato con riflessi verdi, con perlage delicato, al naso fruttato, frutta a polpa bianca, mela, pera, pesca, mela cotogna, cenni agrumati, note di fiori di campo con palato fresco, sapido con finale leggermente ammandorlato.
I’M Winery Fetească Albă 2021
Bianco secco. Fetească Albă, vitigno autoctono. Colore giallo paglierino con riflessi verdi, al naso delicato e persistente, con ricordi di fiori di campo e salvia, pera, leggere sensazioni balsamiche vegetali di salvia ed un palato fresco, sapido, elegante, una buona persistenza ed intensità finale.
Purcari Nocturn, Viorica de Purcari 2022
100% Viorica. Vino bianco secco. Uve raccolte manualmente e vinificate con il metodo tradizionale. Colore giallo paglierino con riflessi dorati, al naso intenso con richiami di frutti esotici (litchi e frutti della passione), fiori di acacia e basilico, al palato fresco, con una leggera sensazione abboccata, ma con una beva fine ed equilibrata, ed un prolungato finale sapido. La varietà è apparsa nel 1969 grazie al personale dell’Istituto di ricerca moldavo per le scienze della vite “Vierul”. Gli allevatori locali hanno incrociato con successo due varietà: l’italiano Aleatico e il francese Seibel. Da genitori “rossi” dell’incrocio esce un vitigno a bacca bianca.
Purcari Negru de Purcari 2020
Negru de Purcari è il re dei vini rossi Moldavi. 55% Cabernet Sauvignon, 40% Saperavi, 5% Rara Neagră. Ottenuto da uve raccolte e selezionate a mano, prodotte con metodi tradizionali. Invecchiato per 18 mesi in barrique di rovere francese. Colore rosso rubino con riflessi granati, al naso intenso, con note di prugna matura, fichi, spezie e zafferano, al palato fresco con tannino morbido sulle note olfattive fruttate in un prolungato finale.
Asconi Sol Negru 2019
100% Cabernet Sauvignon. Terreno černozëm, il nome deriva dai termini russi per nero e suolo. Il terreno è ricco di materia organica che presenta un colore nero contenente un’alta percentuale di humus, molto fertile con la sua elevata capacità di stoccaggio dell’umidità. L’Azienda Vinicola Asconi è un’azienda a conduzione familiare fondata nel 1994, utilizza le tecnologie più recenti, pur mantenendo le tradizioni della popolazione locale. Azienda a conduzione familiare. Fermentazione di 12-15 giorni in fermentatori a 25 – 27 °C, con délestage. Affinamento di 12 mesi in rovere. Colore rosso rubino scuro, intenso al naso con cassis, prugne, ribes, ciliegie nere, sentori di pepe verde, tabacco e leggera vaniglia, al palato sorso pieno e succoso, tannini presenti, equilibrati da buona acidità e lunga persistenza.
Asconi Ice Wine Cabernet Sauvignon Rosé
Cabernet Sauvignon 100%. Vinificazione in vasche di acciaio inox, fermentato a 14 °C per circa 35 giorni. Vino da dessert. Colore ambrato, al naso note dolci confettura di fragole, e mele cotogne, frutta candita. Al palato è intenso e persistente con un’acidità medio-alta. 9,5%, con residuo zuccherino di 180 grammi/litro.
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