Metti una giornata improvvisamente estiva nel primo giorno d’autunno e un giardino rigogliosamente verde in cui degustare insieme a operatori del settore e allo stesso produttore vini recenti e vini dal passato glorioso, ed ecco che ti ritrovi nella comfort zone che Filippo ha saputo creare e ricreare in tutti gli anni in cui (ci) ha regalato certezze e stimoli nuovi.
Uno per tutti (ma poi ne vedremo ben altri), il vino che ci accoglie: un Metodo Classico da Trebbiano Spoletino del 2021 con 33 mesi su lieviti.
Una ventata di freschezza agrumata con la giusta acidità e sentori di pesca, nespola, frutta secca ed erbe officinali accompagnati da note minerali. Di notevole e lunga persistenza, le bolle finissime avvolgono piacevolmente il palato e invitano alla beva.
Questo è solo un esempio della capacità di Filippo di ampliare l’offerta dei suoi vini, ricercando soluzioni innovative sia in vigna (vedi i vari cru di Sagrantino) che in cantina (vinificazioni di ogni tipo: legno, anfora, cemento) con addirittura incursioni nel mondo dei distillati (il Vermouth Antica Torino per tutti).
Insomma, se una volta c’erano “il” Sagrantino, “il” Montefalco Rosso, “il” Trebbiano Spoletino, oggi possiamo apprezzare tante diverse declinazioni e interpretazioni di questi vini.
Di seguito le nostre note gustative degli altri vini assaggiati.
Trebium 2024
Sentori minerali ed agrumati anticipano note di pesca e frutti bianchi per continuare su ricordi floreali. All’assaggio si percepiscono sensazioni di frutta leggermente matura ma la buona lunghezza e freschezza del sorso lo rendono accattivante.
Trebium 2019
Gli anni di affinamento in bottiglia evidenziano sentori di albicocca, pesca, e calvados. L’assaggio evidenzia materia e sapidità, con una bella lunghezza iodata. Ancora Integro nonostante gli anni.
Trebium 2015
Grande mineralità e sapidità accompagnano un sorso ricco ed elegante, per terminare in un finale lungo su toni di vaniglia e frutti bianchi. Complessità da grande vino francese.
Incentrato su note fumé e minerali ben introdotte da sentori di frutti bianchi , agrumi, frutta secca. Finale minerale e salmastro.

Vigna Tonda 2023
Sentori di frutta secca e note minerali anticipano un sorso ancora vivo caratterizzato da un piacevolissimo finale salmastro e iodato.
Anteprima Tonda 2020
Nonostante gli anni, ancora in forma strepitosa dove sentori di frutta secca e frutti gialli sono in evidenza. Pieno, ricco, lunghissimo.
Anteprima Tonda 2018
Gli anni passano ma questo vino è ancora vivo, albicocca secca e note iodate lasciano spazio ad un sorso sapido, per terminare in un grande allungo salmastro e iodato interminabile.
Montefalco Rosso 2022
Bellissima espressione di questa tipologia di vino, succoso, speziato, con grande freschezza e sapidità. Equilibrio e lunghezza sono gli elementi che più lo contraddistinguono e un grandissimo rapporto qualità prezzo è la ciliegina sulla torta.
Montefalco rosso Riserva 2021
Frutti rossi anticipano un’allungo balsamico e speziato. Il sorso risulta molto strutturato e leggermente alcolico.
Montefalco Sagrantino 2021
Incentrato su note di frutti rossi e spezie, accompagnate da ricordi minerali e iodati. Vino complesso e leggermente amarognolo nel finale.
Profumi di fiori rossi si accompagnano a note di frutti rossi e spezie. Il sorso risulta complesso, avvolgente e ricco, per terminare su note di agrumi, carruba e frutti rossi.
Grande allungo iodato e minerale. Leggermente alcolico ma di grande profondità gustativa.
Sentori di frutti rossi e spezie anticipano un grande allungo iodato e minerale. Il sorso è ben sorretto da sapidità e freschezza, e presenta una straordinaria profondità gustativa.
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