Costeggiando la Mosella e seguendo le sue sinuose anse, si aprono scenari che svelano paesaggi incantevoli, caratterizzati da distese di vigneti che sembrano rincorrersi fino a quasi toccare l’acqua. E così, non proprio per caso, arriviamo a Leiwen, un piccolo comune della Renania-Palatinato, appartenente al circondario di Treviri-Saarburg, nella weingut di Grans-Fassian.
Qui il vino fa parte della cultura familiare da oltre tre secoli, rappresentandone non solo la storia, ma la stessa vita della famiglia.
La loro tenuta, fondata nel 1624, si estende in uno dei più bei paesaggi della Germania, sulla grande ansa della Mosella a Leiwen e Trittenheim, in una antica e storica regione vinicola tedesca. Sopra la valle si innalzano ripidi pendii, ricchi di ardesia ove dimorano i vigneti rivolti verso sud.
L’azienda possiede circa 13 ettari di parcelle di punta come il Leiwener Laurentiuslay, il Trittenheimer Apotheke, Piesporter Goldtröpfchen e Dhroner Hofberg, piantate a Riesling per il 90% e a Weißburgunder (Pinot Bianco) e Grauburgunder (Pinot Grigio) per la restante parte, con una produzione annua di circa 100.000 bottiglie.
Oggi al timone della weingut troviamo Gerhard Grans, coadiuvato dalla figlia Catherina, specializzatasi nei suoi studi in scienze viticole ed enologiche.
La scrupolosa cura dei vigneti, la selezione dei grappoli, le fermentazioni lente e lunghe e gli affinamenti in acciaio o in legno di quercia, permettono di produrre vini in cui domina marcatamente l’impronta minerale, con spiccate acidità e pregevole complessità olfattiva.
In azienda ci accoglie Gerhard, con un fare serioso ma molto garbato ed elegante, desideroso di farci «saggiare» le molteplici sfumature dei suoi vini, raccontandoci le diverse caratteristiche dei terroirs da cui provengono.
Il Leiwener Laurentiuslay, ad esempio, con viti che hanno un’età media di 80 anni, impiantate su terreni in forte pendenza e ricchi di ardesia grigia, un Grosse Lage, secondo la classificazione VDP. Il Trittenheimer Apotheke, anch’esso classificato come Grosse Lage, composto da scisti grigio-blu e dalla pendenza veramente estrema.
Il Dhroner Hofberg, ricco di ardesia ed ossido di ferro, ove le viti, maturando più lentamente, conferiscono ai vini maggiore mineralità ed il Piesporter Goldtröpfchen, un Grosse Lage in cui le uve vengono raccolte tardivamente, preservando in tal modo vivace acidità e dolcezza residua fruttata.
Gerhard diviene il nostro «Virgilio» durante questa degustazione davvero emozionante al cui termine riusciamo a strappargli una foto con sorriso mentre stringe due suoi vini che, a suo dire, meglio lo identificano e rappresentano.
Queste le percezioni sensoriali dei nostri migliori assaggi.
Trittenheimer Apotheke 2017 GG
Elegante nella percezione olfattiva con sentori minerali e fruttati (pompelmo, pesca) ancora non esplosivi ma ben cadenzati. Fresco al gusto con ritorni di frutta e finale sapido.
Dhroner Hofberg 2016 GG
Esplosione di sensazioni minerali appena si avvicina il calice al naso, susseguite da intense percezioni di agrumi, mango ed erbe aromatiche. In bocca è piacevolmente fresco con ritorni di frutta che ruotano intorno all’anima minerale. Finale di superba intensità.
Leiwener Laurentiuslay 2011 GG
Naso fine e raffinato. Pietra focaia, pesca, susina anticipano un sorso morbido, cremoso, sorretto da una mineralità sapida che accompagna ad un piacevole finale.
Trittenheimer Apotheke 2007 Spätlese
Una vendemmia tardiva che porta nel calice eleganti profumi di frutta candita, pesca sciroppata, datteri, miele. Morbido al gusto con la giusta freschezza a sorreggerne il sorso conducendolo ad un finale appagante.
Piesporter Goldtröpfchen Auslese 2003
Grande complessità olfattiva con frutta matura in evidenza, erbe aromatiche, miele, agrumi canditi. In bocca un’intensa freschezza sostiene la percezione zuccherina in un sorso pieno e persistente.
Trittenheimer Apotheke Beerenauslese 2006
Davvero emozionante quest’assaggio. Il naso è un’esplosione di profumi che evocano zafferano, miele, erbe aromatiche, accenni iodati e frutta candita. Elegante, morbido ed appagante all’assaggio. La freschezza, ancora molto viva, trasporta il sorso ad un finale di lunghissima persistenza.
Weingut Grans-Fassian
Römerstraße 28
54340 Leiwen
Germania
“Il vino è uno dei maggiori segni di civiltà nel mondo.” In queste parole la condivisione di una nostra passione e la voglia di comunicarla. Salvatore Del Vasto, laureato in Giurisprudenza e da sempre appassionato di vino, diventa prima sommelier, poi frequenta il Bibenda Executive Wine Master di Fis e poi consegue il diploma di Master presso l’Università di Tor Vergata in “Cultura dell’alimentazione e delle tradizioni enogastronomiche”. Sabrina Signoretti, laureata in Scienze Politiche, coltiva la sua passione diventando sommelier del vino, assaggiatrice di oli di oliva vergini ed extra vergini e sommelier dell’olio extravergine di oliva dell’AISO. Una delle qualità nascoste, la spiccata attitudine per la fotografia.
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