Mille persone raccolte in un’unica sterminata tavolata lungo il Corso della Repubblica.
Davide Oldani
Uno chef di rango, stavolta il “marchesiano” forse più glam di tutti, Davide Oldani, l’inventore dell’alta cucina “pop”, a proporre un suo hit in menu.
Iginio Massari
Un pasticcere (un maestro? un “terrore” dei talenti?) come i Iginio Massari a chiosarne il finale. La scuola Alma, l’associazione dei ristoranti di qualità cittadini e quella regionale a completare il repertorio.
Dietro le quinte la forza d’impatto e di organizzazione della Food Valley, 8,2 miliardi di euro di valore prodotto annuale, 2,7 dei quali derivanti solo dall’export. E per colonna sonora – e non potrebbe essere diversamente qui – affidate alle voci Beatrice Mariotti e Albert Horvath, le note del gigante di Busseto Giuseppe Verdi.
Non potrebbe essere diversamente qui perché la “Cena dei Mille” (la n. 5 della serie) è quella ormai celebre (e da un pezzo sold out) organizzata a Parma, patrocinata dalla Fondazione Unesco Parma Creative City of Gastronomy Unesco.
Giulia Ghiretti
Che ha eletto come ospite d’onore di questa edizione Giulia Ghiretti, freschissima e fantastica campionessa olimpica a Parigi nel nuoto – 100 rana – alle Paralimpiadi di Parigi.
L’evento è naturalmente sostenuto con impegno diretto e prodotti da tutte le filiere celebri di qui: dalle regali Dop del Parmigiano Reggiano e del Prosciutto di Parma al latte (Parmalat), la pasta (Barilla), il pomodoro (Mutti e Rodolfi Mansueto), le alici (Delicius, Rizzoli Emanuelli e Zarotti).
Tutte protagoniste con i vitigni e le cantine di territorio nello spazio aperitivo. Si spazia invece oltre i confini provinciali e regionali a tavola, sul fronte vini: dal Franciacorta d’abbrivio al Chianti Classico, fino al Moscato d’Asti.
A seguire un “estratto” visuale della serata, dalla preparazione al cuore della cena.
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