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CHAMPAGNE – BESSERAT DE BELLEFON AD EPERNAY

L’occasione di partecipare a Wine Paris ci ha dato l’opportunità di estendere la nostra visita in Champagne, ed esattamente ad Epernay, per visitare una Maison quasi unica nel suo genere, Besserat de Bellefon, nata nel 1843.

La Maison dallo scorso anno ha cambiato la sua sede insediandosi nel cuore di Épernay, nello Château des Archers, un edificio del XVIII secolo nella centrale rue Jean Chandon Moët, strada parallela alla famosa Avenue de Champagne. In questa nuova, ma antica location, situata proprio davanti alla mongolfiera che fino a poco tempo fa consentiva una vista panoramica sulla città, si può apprezzare un bel giardino all’italiana, entrando nell’edificio un salotto con camino ed una sala da pranzo al piano terra, con una sala degustazione annessa, tre suite, una delle quali dedicata a Brigitte Bardot, madrina della Maison, ed un punto vendita con possibilità di degustazione.

Ad accoglierci Julien Martin, il direttore commerciale di Besserat de Bellefon, che ha sfoggiato nel corso della visita il suo quasi perfetto italiano, una rarità in terra d’oltralpe.

Se dovessimo chiedere, e lo abbiamo fatto girando qua e là nello Champagne, a qualche francese di una certa età informazioni su Besserat de Bellefon, la risposta sarebbe, ed è stata, che è uno dei marchi di Champagne più famosi di tutta la Francia.

Infatti, tra gli anni ’60 e ’70 è stato presente nelle carte dei vini dei migliori ristoranti e locali di intrattenimento come il Moulin Rouge ed il Crazy Horse. A dare un tocco internazionale l’inserimento, nel 1978, nel menu proposto da Air France sul Concorde,  divenendo lo Champagne di bandiera, ed interpretando lo stile di vita francese in tutto il mondo.

La storia racconta che nel 1930, per soddisfare i desideri dei suoi clienti e alla ricerca dell’eccellenza, Victor Besserat raccolse la sfida del proprietario del famoso La Samaritaine de Luxe de Paris, che pretese uno Champagne abbastanza leggero da accompagnare un intero pasto. Nacque così la famosa “Cuvée des Moines” utilizzando un processo unico all’interno della denominazione, diventando così uno “Champagne gastronomique” apprezzato in tutto il mondo per la sua capacità di abbinarsi a cibi eleganti e delicati.

Il “segreto”,  secondo lo chef de cave Cédric Thiébault, è quello di non utilizzare la fermentazione malolattica  per preservare l’origine naturale del vitigno, in modo che la freschezza e l’eleganza fruttata favoriscano un attacco vivace e una migliore espressione degli aromi.

La bassa pressione è un metodo unico utilizzato da Besserat de Bellefon dal 1930. Produce un perlage più fine e cremoso al palato, ed offre una percezione significativamente diversa dell’effervescenza alla vista (bollicine più fini del 30%).

Non solo passato, per questa innovativa Maison. Attualmente è presente nella carta dei vini di circa 200 ristoranti, grazie alla sua produzione di 600 mila bottiglie l’anno.

Nelle sue cantine sotterranee lunghe 15 Km vengono conservate circa  3 milioni di bottiglie. Da settembre 2020 Il presidente della Maison è Nathalie Doucet.

Il cantiniere è una professione fatta di passione e sensibilità, deve continuare l’opera compiuta fin dall’origine della casa nel 1843, come un sacerdozio. È innanzitutto la bollicina a definire Besserat de Bellefon, una bollicina fine e leggera, con un bar e mezzo di pressione in meno, per una bollicina più fine” riassume Cédric Thiébault che cura particolarmente il perlage, non permettendo al vino di indulgere in troppa effervescenza.”

Durante la nostra degustazione abbiamo avuto anche modo di degustare anche dei campioni di botte delle varie etichette che hanno confermato, nel caso in cui ci fosse stato qualche dubbio, la qualità ricercata dalla Maison. La nostra degustazione è avvenuta con:

Bleu Brut

Parte della massa dalla riserva perpetua, 35%, iniziata da Cédric Thiébault (Chef de cave) iniziata nel 2003. 45% Meunier – 30% Chardonnay – 25% Pinot Nero. Prodotti provenienti da Avize – Mesnil-sur-Oger – Louvois – Bisseuil – Vertus – Mareuil-sur-Aÿ – Grauves – Cumières. Dosaggio, 8 grammi/litro, 3 anni sui lieviti, minimo 6 mesi in bottiglia dopo sboccatura (11/2023). Colore giallo paglierino, al naso fruttato tropicale con ananas, ma anche prugna, pera, pesca, albicocca, note agrumate, sensazioni floreali di tiglio, caprifoglio, leggere note di lieviti, spezie, al palato fresco sapido con sorso pieno e cremoso, lunga persistenza sulle note fruttate.

Rosé Brut Cuvée des Moines

11% di vino rosso sono una riserva perpetua di Rossi Pinot Noir e Meunier, anche iniziata in 2003

50% Meunier – 25% Chardonnay – 25% Pinot Nero. Proveniente da 40 Crus, 3 Grands Crus: Avize – Mesnil-sur-Oger – Louvois, 5 Premiers Crus: Bisseuil – Vertus – Mareuil-sur-Aÿ – Grauves -ed anche da vini rossi Cumières 11%: Bouzy – Les Riceys – Vincelles. 20% della riserva. Dosaggio 8 grammi/litro. Minimo 3 anni sui lieviti, minimo 6 mesi mesi in bottiglia dopo la sboccatura (12/2022). Colore rosa tenue con riflessi salmone, al naso frutti rossi, ribes, mandorle dolci, note minerali di gesso, leggere sensazioni floreali di biancospino, al palato sorso pieno, con freschezza sapida risaltano le note fruttate dolci morbide ed eleganti, finale prolungato sulle sensazioni speziate minerali.

 

Blanc de Blancs Grand Cru Brut Cuvée des Moines

Proveniente da sei villaggi Grand Cru:  Avize — Chouilly — Cramant — Mesnil-sur-Oger — Oger,   Oiry. 100% Chardonnay. Tre anni sui lieviti , minimo sei mesi in bottiglia dopo la sboccatura(11/2023).  7 grammi/litro. Colore giallo paglierino brillante, perlage fine e numeroso, al naso fruttato con note agrumate, sensazioni fresche minerali con rimandi erbacei e balsamici, al palato cremoso con buona tensione vibrante acida con freschezza ed eleganza, sensazioni minerali con un finale delicatamente elegante.

Blanc de Noir Grand Cru Brut Cuvée des Moines

100% Pinot Nero. Proviene da quattro villaggi Grand Cru: Ambonnay – Bouzy – Mailly-Champagne – Verzy. 7 grammi/litro. Sei anni sui lieviti e in bottiglia per minimo sei mesi dopo la sboccatura (12/2022). Colore giallo paglierino intenso, al naso complesso con note fruttate anche esotiche di pompelmo rosa, e frutti rossi, pesca, al palato attacco energico con vivace freschezza sapida, le sensazioni esotiche si prolungano in finale con una bella tensione acida.

Brut Millésime 2013 Cuvée des Moines

Il 2013 passerà alla storia come una delle ultime vendemmie di ottobre. Dopo un inverno e una primavera più freddi del solito, l’estate è stata calda e secca, prima di cedere il passo a una stagione autunnale tardiva che ha visto il ritorno di un’enorme quantità di pioggia. 50% Chardonnay | 38% Pinot Nero | 12% Meunier. Proviene da sei villaggi Grand Cru: Mesnil-sur-Oger | Oger | Chouilly Mailly | Ambonnay | Ludi | Passy-Grigny. 6 grammi/litro, 9 anni sui lieviti, e minimo 1 anno in bottiglia dalla sboccatura (03/2023). Colore giallo paglierino intenso con bollicine fini e numerose, al naso complesso elegante con note fruttate agrumate ed esotiche, lime, delicate sensazioni floreali e di pasticceria e caramelle al miele, al palato sorso cremoso pieno, fresco sapido con finale lungo e persistente.

La Tripla B Millésime  Brut Nature 2015

50% Pinot Nero – 30% Meunier – 20% Chardonnay. Il 2015 è un anno eccezionale per questo Champagne. Condizioni climatiche ideali, con un’estate calda e secca, che hanno favorito la perfetta maturazione delle uve. La raccolta si è svolta sotto un sole splendente, garantendo acini di notevole qualità. La concentrazione zuccherina e l’equilibrata acidità conferiscono all’annata 2015 grande finezza e complessità aromatica unica. I terreni di provenienza vengono esclusivamente dalla valle della Marna su terreni argillosi-calcarei. 3 grammi/litro. Età media delle viti di 40 anni. Colore giallo leggermente ramato, con perlage fine e fitto, al naso intenso con note fruttate di frutti rossi, mela, pera, albicocca, sensazione di frutta tropicale litchi, scorza d’arancia candita, leggere sensazioni speziate e balsamiche di cannella, al palato buona freschezza dinamica con sorso pieno sapido sulle note fruttate olfattive, lungo ed elegante finale.

Blanc de Blancs Millésime  Cuvée des Moines Vintage 2015 Extra Brut

100% Chardonnay. Prodotto da 6 Grands Crus della Côte des Blancs con terreni a Avize, Chouilly, Cramant, Oiry, Mesnil-sur-Oger et Oger. Dosage 5.5 grammi/litro. Per la prima volta, la Maison lancia una Cuvée de Prestige Blanc de Blancs Vintage. L’annata 2015 è stata caratterizzata da un primo periodo di clima molto caldo e asciutto fino a metà agosto, poi condizioni classiche con qualche pioggia più fresca, dando vita ad un’annata dalle caratteristiche eccezionali. Vinificazione in acciaio inox per preservare intatta tutta l’espressione della purezza del gesso, della mineralità e della salinità del terroir. Sboccatura 14/2024. Colore giallo paglierino con sfumature dorate, al naso complesso e con il passare del tempo si alternano sensazioni floreali di fiori bianchi e fruttato agrumato, limone, mandarino, melone e pesca, con leggere note di pasticceria, al palato freschezza e sapidità si accompagnano ad una elegante cremosità del sorso, buona corrispondenza gusto olfattiva, con un finale prolungato su note minerali e gessose.

Brut Millésime  Vintage 1986

Un inizio di primavera cupo. Un’estate relativamente secca ma fresca seguita da un autunno caldo e soleggiato. La maturazione che, come sappiamo, è dipendente dalle condizioni meteorologiche ha potuto svolgersi favorevolmente tra fine settembre e inizio ottobre. La vendemmia è stata abbondante e di buona qualità per la maggior parte dei cru della Champagne. 35% Chardonnay — 35% Pinot Noir — 30% Meunier. Prodotto con uve provenienti interamente da cinque villaggi Grands Crus: Mesnil-sur-Oger — Oger — Chouilly, Verzenay, Bouzy, un Premier Cru: Cumières, ed un Cru: Damery. Sboccatura 06/2022. Colore giallo dorato intenso, ma di gande luminosità, perlage fine e molto persistente, al naso bouquet di grande complessità e fascino, con note di frutta candita, agrumi, albicocca, miele, fieno secco, tostatura, al palato sorso pieno ed elegante, con grande equilibrio,  sapidità e mineralità, con ritorno delle note olfattive fresche, finale di lunghissima e grande piacevolezza.

 

 

 

 

 

 

 

 

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