Vi abbiamo già raccontato di Chianti Lovers&Rosso Morellino (link), della Chianti Classico Collection (link1 e link2), e della Anteprima del Vino Nobile di Montepulciano (link).
La giornata odierna è dedicata alla Anteprima della Vernaccia di San Gimignano.
Dopo aver assaggiato alla cieca 95 campioni (48 dell’anata 2022, 16 dell’annata 2021, 4 dell’annata 2020, 6 della Riserva 2021, 12 della Riserva 2020, 8 della Riserva 2019 e 1 della Riserva 2018), siamo in grado di fare alcune considerazioni.
La difficile annata 2022 ha evidenziato ulteriormente le differenze tra lo sparuto gruppo di produttori che sono in grado di garantire qualità e territorialità dei loro vini ed il resto delle aziende della denominazione, che hanno presentato vini mediamenete alcolici o con acidità sconnesse. Dalla Riserva 2021, 2020 e 2019 non arrivano buone notizie. Troppi i vini con marcate tendenze ossidative. Qualcuno, che non non conosce appieno la potenzialità dei vini di questo territorio, potrebbe trarne la errata conclusione che la Vernaccia di San Gimignano abbia limitate capacità di evoluzione.
Speriamo che almeno la difficile vendemmia 2022 serva come spunto di riflessione per rivoluzionare la produzione dell’intero areale.
Di seguito i nostri migliori assaggi in ordine di preferenza distinti per tipologia.
Migliori Assaggi Vernaccia di San Gimignano 2022
Poggiarelli – Signano
Casa Lucii – Casa Lucii
Tenuta Le Calcinaie
Signano
La Lastra
Selvabianca – Il Colombaio di Santa Chiara
Hydra – Il Palagione
Poderi del Paradiso
Pietraserena
Migliori Assaggi Vernaccia di San Gimignano 2021
Donna Gina – Fattoria di Fugnano
Fontabuccio – Vagnoni
Viti Sparse – Terre di Sovernaja
Vigna Santa Margherita – Panizzi
Carromatto – Fattoria La Torre
Migliori Assaggi Vernaccia di San Gimignano 2020
Lyra – Il Palagione
Carato – Montenidoli
Migliori Assaggi Vernaccia di San Gimignano Riserva 2021
Aurea – Guidi
Ori – Il Palagione
Migliori Assaggi Vernaccia di San Gimignano Riserva annate 2019, 2018
Mareterra 2018 – Casa Lucii