Salvatore Salinitro e Cinzia Vurro, non più giovanissimi, decidono di abbandonare, agli inizi degli anni 2000, la loro attività alberghiera ubicata a pochi chilometri dal confine con la Svizzera, in prossimità del lago di Lugano, per cercare di rimettersi in gioco e vivere una nuova avventura.
Tanto coraggio in questa scelta. Così, dopo aver girovagato tra Marche e Abruzzo, decidono di aprire un’attività ricettiva in prossimità di Giulianova, su una di quelle colline che si ergono verso il mare, capace di stregarli a tal punto da non permettergli più di andare via.
Siamo nel 2008, l’idea iniziale era di dar vita ad un bed and breakfast, l’Orso e l’Ape, non grande (appena 6 camere) ma efficiente e ben arredato, proprio sui resti di quel vecchio rudere che, una volta demolito, rinasce con una struttura completamente in legno.
La cantina, inizialmente non prevista, scaturisce dalla necessità di utilizzare un ettaro di terreno in prossimità della struttura. Così i due coniugi decidono di impiantarvi un vigneto di Montepulciano.
Un processo che piano piano porterà all’ampliamento degli ettari iniziali, oggi sono ben quattro, e a dar dimora, oltre al Montepulciano, a viti di Passerina e Pecorino, le cui fronde vengono giornalmente accarezzate dalla brezza marina proveniente dal mare Adriatico sottostante.
L’azienda ha adottato da subito la conversione al biologico, seguendo la filosofia che ha dato vita all’attività ricettiva.
Noi abbiamo avuto modo, durante la partecipazione al Focus sulle Colline Teramane (link) di visitare la loro azienda Podere Colle San Massimo e di assaggiare i loro vini.
Amore Cerasuolo d’Abruzzo DOC Bio 2024
Espressione quasi perfetta del Cerasuolo, anche nel colore, un campione di vasca quello propostoci da Salvatore, ma pronto per andare in bottiglia per essere commercializzato. Profumi di ciliegia, fiori rossi e spezie anticipano un sorso ricco, sapido e fresco allo stesso tempo che sa restituire all’assaggio tutte le sensazioni iniziali.
Colle dell’Orso Pecorino DOC Bio 2023
Note floreali si accompagnano a profumi agrumati, preparando il pallato ad un sorso fresco, sapido ed elegante con una buona persistenza.
Colle Regina Passerina IGP Bio 2023
Un vino incentrato su delicati profumi di fiori e frutta gialla, che anticipano un sorso sapido e fresco che termina su note sapide e mandorla amara.
Colle Rosso Montepulciano d’Abruzzo DOC Bio 2021
Frutti rossi e di sottobosco ne caratterizzano il quadro olfattivo, seguito da un sorso elegante e ricco dove il tannino risulta essere presente ma mai ruvido. Intrigante il finale molto persistente. Un vino di facile beva.
Terra Bruna Montepulciano d’Abruzzo DOC Bio Colline Teramane 2020 e 2018
Durante l’assaggio alla cieca delle Colline Teramane avevamo assaggiato alla cieca il campione di vasca dell’annata 2021 e ci aveva colpito positivamente. Le due annate assaggiate in questa occasione (2020 e 2018) ci confermano tale sensazione, la prima esprime succosità nel sorso abbinata a morbidezza, eleganza e freschezza accompagnate da un tannino vellutato, la seconda pur mantenendo le stesse caratteristiche gustative vira su note speziate con il pepe in grande spolvero. Vini entrambi molto interessanti che mostrano la capacità dell’azienda di saper interpretare al meglio questo vitigno.
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