La nuova formula di Benvenuto Brunello, quella cioè che vede l’anteprima dei vini di questa importante denominazione svolgersi nel mese di novembre, e quindi prima dell’entrata in commercio (gennaio), è giunta alla sua quarta edizione. Per la stampa previsti due giorni di degustazione (20 e 21 novembre) con servizio al tavolo dei sommelier. In panel con Luca Matarazzo, direttore di 20 Italie, e già autore della nostra testata, e Ombretta Ferretto, autrice per 20 Italie, siamo riusciti ad assaggiare tutti i Brunello 2021 (oltre 190) e tutti i Riserva 2020 (circa 60) delle 124 aziende presenti.
Questa la sintesi dei dati climatici dell’anno 2021 forniti dal Consorzio:
“L’annata 2021 si è distinta per l’assenza di calore estremo e di condizioni di stress correlate.
Due principali anomalie hanno caratterizzato la stagione rispetto alla media storica:
- primavera più fredda in particolare nei mesi di marzo, aprile e maggio;
- settembre sensibilmente più secco e caldo
Stagione vegetativa estremamente secca – la seconda più arida degli ultimi trent’anni (dopo il 2003): -36% di piovosità rispetto alla media storica.
Periodi più asciutti: primavera (in particolare marzo con -81%) e settembre (-97%)
I tre mesi estivi si sono contraddistinti per una piovosità lievemente superiore alla media (+4%), ma con un luglio estremamente secco (-47%) ed un agosto più generoso (+29%).
Del tutto particolare la completa assenza di piogge tra fine agosto e inizio settembre, un fenomeno del tutto raro per l’area di Montalcino.”
Tirando le somme delle due giornate di assaggio, ci sembra che il risultato complessivo della gestione dell’annata 2021 da parte dei produttori sia mediamente abbastanza buono. Tuttavia non mancano campioni che presentano una maturità del frutto ed una sensazione alcolica un po’sopra le righe, così come sono presenti dall’altro lato, vini espressione di una raccolta forse troppo anticipata rispetto alla maturazione fenolica.
I Riserva 2020, invece non ci appaiono del tutto all’altezza dell’annata (di cui parlammo lo scorso anno qui: link).
Ecco l’elenco dei nostri migliori assaggi in ordine di preferenza:
Migliori Assaggi Brunello di Montalcino 2021 (e qualche uscita ritardata del 2020)
Brunello di Montalcino Vignavecchia 2021 – San Polo Marilisa Allegrini
Brunello di Montalcino Lot.1 2020 – Col d’Orcia
Brunello di Montalcino 2021 – Fuligni
Brunello di Montalcino Piaggione 2021 – Salicutti
Brunello di Montalcino 2021 – Chiusa Grossa
Brunello di Montalcino 2021 – Gorelli Giuseppe
Brunello di Montalcino Podernovi 2021 – San Polo Marilisa Allegrini
Brunello di Montalcino Ugolaia 2020 – Lisini
Brunello di Montalcino Ciliegio 2021 – La Magia
Brunello di Montalcino 2021 – Cortonesi
Brunello di Montalcino 2021 – Sesti
Brunello di Montalcino Giuseppe Tassi 2021 – Tassi
Brunello di Montalcino 2021 – Renieri
Brunello di Montalcino 2021 – Corte dei Venti
Brunello di Montalcino 2021 – Patrizia Cencioni
Brunello di Montalcino Prètto 2021 – Giodo
Brunello di Montalcino 2021 – La Casaccia di Franceschi
Brunello di Montalcino Ofelio 2021 – Patrizia Cencioni
Brunello di Montalcino 2021 – Salicutti
Brunello di Montalcino Vigna del Lago 2021 – Val di Suga
Migliori Assaggi Brunello di Montalcino Riserva 2020
Brunello di Montalcino Riserva 2020 – Villa al Cortile
Brunello di Montalcino Riserva Phenomena 2020 – Sesti
Brunello di Montalcino Riserva Ugolforte 2020 – Tenuta San Giorgio
Brunello di Montalcino Riserva Donna Elena 2020 – Corte dei Venti
Brunello di Montalcino Riserva 2020 – La Palazzetta
Brunello di Montalcino Riserva 2020 – Matè
Brunello di Montalcino Riserva Teatro 2020 – Salicutti
Brunello di Montalcino Riserva Vigna Spuntali 2020 – Val di Suga
Brunello di Montalcino Riserva Vigna Paganelli 2020 – Il Poggione
Brunello di Montalcino Riserva 2020 – Renieri
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