Rizzini, una piccola azienda, nella parte Nord-Est della Franciacorta, ubicata ai piedi della collina di Monticelli Brusati, poco più di due ettari di vigneti, su terreni argillosi dove vi si coltivano esclusivamente uve Chardonnay, ha iniziato a produrre spumanti dal 1992 .
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Guido Rizzini
Una produzione contenuta, si raggiungono appena 15.000 bottiglie nelle annate più generose – si utilizzano solo le uve che provengono dai vigneti di proprietà – caratterizzata da lunghi affinamenti, cuciti su misura sull’annata e la vendemmia.
I vini prodotti, oltre ad esprimere il territorio ed esser frutto di un attento lavoro in vigna, derivano solo da grappoli perfetti, per poter esprimere appieno le idee del produttore.
Ogni spumante, rigorosamente millesimato – Franciacorta Brut Millesimato, Franciacorta Dosaggio Zero, Franciacorta Extra Brut Selezione, Franciacorta Brut Nature e il Brut Nature Riserva (solo in annate eccezionali)– nasce di volta in volta in base alle caratteristiche dell’annata e al potenziale evolutivo stimato. Si hanno pertanto annate in cui sono presenti soltanto alcune tipologie.
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La filosofia aziendale è quella dei lunghi affinamenti, otto mesi in acciaio e un tempo di sosta sui lieviti, dopo la seconda fermentazione, di 84 mesi per il Brut, 72 mesi per il Dosaggio Zero, 120 mesi per Brut Nature e ben 140 mesi per l’Extra Brut Selezione.
Ricordiamo che i primi due spumanti subiscono solo affinamento in acciaio mentre gli ultimi due oltre all’acciaio fanno, per un 10% della massa, un separato affinamento in barrique usate, per poi essere assemblati insieme prima di andare in bottiglia.
Ma parliamo dei vini che abbiamo avuto modo di assaggiare durante la visita in cantina:
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Franciacorta Brut 2018 (100% acciaio)
Un perlage di grande finezza fa da apripista ad un quadro olfattivo caratterizzato da sentori minerali e ricordi di erbe officinali. Il sorso è sapido, fresco e avvolgente e si chiude con un lungo finale floreale.
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Franciacorta Brut 2017 (100% acciaio)
Un perlage di media finezza ci introduce ad un quadro olfattivo meno complesso del precedente assaggio, incentrato su sentori minerali e agrumati, risulta piacevole anche se non troppo complesso. Chiude su note di frutta secca.
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Franciacorta Dosaggio Zero 2016 (100% acciaio)
Una bolla di rara eleganza fa da cornice a complessità, lunghezza minerale, struttura, sapidità e freschezza. Chiude su note di mandorla di straordinaria persistenza.
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Franciacorta Extra Brut Selezione 2010 (90% acciaio, 10% legno)
Uno spumante di grande fascino, con un perlage incredibilmente fine, un sorso elegantissimo ed avvolgente, caratterizzato da sapidità e una nota minerale lunghissima. Complesso e amplissimo.
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Franciacorta Brut Nature Riserva 2005 (90% acciaio, 10% legno), sboccatura 2016
Incentrato su note più evolute, con accenni di miele e pasticceria a introdurre un sorso elegante e dinamico, nonostante gli anni di vita, con una bollicina ormai non più incisiva. Una grande mineralità sorregge il sorso in ogni suo attimo. Da intendere più come un ottimo vino che un grande spumante.