Un matrimonio perfetto, potrebbe essere il titolo di un film, mentre in questo caso è il legame che unisce due prodotti di eccellenza della gastronomia italiana come la pizza e la mozzarella di bufala. La celebrazione di questo matrimonio è avvenuto a Roma presso la pizzeria 50 Kalò di via Flavia, e come cerimoniere il famoso pizzaiolo napoletano Ciro Salvo. Un progetto firmato Sorì, la mozzarella di bufala campana che è stata presentata. E che ha un nome che racchiude già la sua essenza “Bella”, creazione di Antonello Sorrentino, e suo fratello Gaetano al timone dell’azienda. L’evento ha visto la presenza di diversi giornalisti di settore tra cui Luciano Pignataro che della pizza conosce tutti i segreti, ed Antonella Amodio, autrice del libro Calici & Spicchi, sugli abbinamenti tra pizza e vino. Nel corso della serata si è affrontato l’argomento che viene sempre dibattuto sulla questione: mozzarella di bufala sì o no? Infatti, per natura, è più ricca di liquidi rispetto al fior di latte e questa sua caratteristica può compromettere la qualità della pizza, con l’effetto di pizza bagnata. Occorreva trovare una soluzione, e in tal senso si è mossa Sorì. Anni di studio e di sperimentazione per riuscire, finalmente, a presentare “Bella”, la mozzarella di bufala campana pensata per ogni pizza. Un progetto nato dalla collaborazione tra l’azienda casertana e Ciro Salvo, maestro pizzaiolo tra i più conosciuti e apprezzati al mondo, che rappresenta un punto d’incontro tra l’arte casearia campana e l’eccellenza della pizza napoletana.
“Per noi produttori di mozzarella di Bufala Campana Dop – racconta Antonello Sorrentino, con suo fratello Gaetano al timone di Sorì – trovare la mozzarella giusta per la pizza è diventata, negli anni, una vera e propria missione. Un sogno che si è trasformato in realtà che abbiamo voluto chiamare “Bella”. Un termine che si ispira al linguaggio quotidiano napoletano, per descrivere un prodotto che appaga tutti i sensi. Infatti la nostra mozzarella di bufala campana, grazie anche alla collaborazione con il Maestro Ciro Salvo, coniuga sapore, consistenza e aspetto diventando la scelta ideale per ogni pizza. E lo fa grazie al suo basso contenuto di umidità che riduce al minimo il rilascio di liquidi”.
Sorì, realtà nata nel 1868 dalla maestria della famiglia Sorrentino e dal contributo offerto da un territorio unico. L’azienda si trova a Teano, nel Parco Regionale di Roccamonfina, in Campania al confine con Lazio e Molise. Una zona dove la natura incontaminata e le numerose sorgenti d’acqua microbiologicamente purissima, contribuiscono alla qualità organolettica e al gusto unico di tutti i prodotti dell’azienda.
“La collaborazione con Sorì nasce con l’intento di creare una mozzarella di bufala che rappresentasse per noi pizzaioli un valore aggiunto e non un problema – sottolinea Ciro Salvo, maestro pizzaiolo di 50 Kalò – Con “Bella” vogliamo rendere omaggio alla tradizione gastronomica campana, valorizzando insieme la pizza e la mozzarella di bufala. Grazie a un bellissimo lavoro di squadra, dove ognuno ha messo a disposizione le proprie conoscenze, abbiamo reso possibile l’incontro tra le due regine del nostro territorio, dando vita a un prodotto dalla consistenza e filatura ottimale, in grado di soddisfare tanto le esigenze dei maestri pizzaioli quanto i palati dei consumatori”.
Nel corso della serata abbiamo degustato una serie di pizze a cui sono stati abbinati vini del territorio:
La sequenza delle pizze:
Bianca
Bufala e Fiocco di Crudo
Antica Margherita Slow Food
Diavola di Goi
Ripieno Classico
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